Corso di Laurea magistrale in Scienze del libro, del documento, del patrimonio culturale

Libro, biblioteche, lettura. Storia e forme del caso italiano

Il tema centrale dell’insegnamento è costituito dall’analisi critica delle relazioni esistenti tra libri, biblioteche e lettura, nel caso specifico dell’esperienza italiana dal secondo dopoguerra ad oggi. L’obiettivo formativo specifico è quello di dotare studentesse e studenti di elementi organici di consapevolezza storica, culturale, bibliografica, in grado di consentire la comprensione delle politiche pubbliche riferite alle biblioteche ed alla lettura, negli anni del boom economico e della formazione del sistema delle autonomie locali. Una particolare attenzione verrà dedicata al progetto elaborato da Giulio Einaudi nei primi anni Sessanta del Novecento, grazie al quale si giunse nel 1963 alla inaugurazione della Biblioteca Civica di Dogliani, in Piemonte. Le competenze acquisite consentiranno di disporre di strumenti di base per realizzare progetti innovativi nel contesto attuale della “filiera del libro”, in cui integrare biblioteche, ambienti editoriali, librerie, scuole, associazioni, finalizzandone le attività alla comunicazione e promozione del libro e della lettura.

Al termine dell’insegnamento lo studente disporrà di conoscenze e di adeguate capacità di comprensione relative a: a) linee di evoluzione delle biblioteche e della biblioteconomia nel secondo dopoguerra; b) modelli culturali ed istituzionali di organizzazione pubblica della lettura; c) analisi approfondita del progetto di Giulio Einaudi; d) valutazione comparativa dei modelli biblioteconomici e bibliotecari contemporanei. In tal modo, sulla base di solidi elementi di orientamento metodologico, fondati su una articolata base interdisciplinare, si disporrà della capacità di applicare le conoscenze acquisite alla elaborazione di servizi e progetti nei diversi ambienti in cui la lettura viene praticata. Studentesse e studenti disporranno di adeguate capacità di comprensione autonoma e critica degli argomenti trattati, e di applicazione e comunicazione di tali conoscenze. Infine verrà acquisita la capacità di orientarsi consapevolmente nei campi disciplinari e progettuali presi in esame.

Le lezioni avranno una durata di 36 ore complessive (6 CFU), e verranno svolte in presenza, con possibili modifiche che verranno tempestivamente comunicate in base alla evoluzione della crisi sanitaria. Fatto salvo quanto indicato nel campo note, in merito a un eventuale protrarsi della situazione emergenziale, alle studentesse e agli studenti che non potranno frequentare le lezioni in presenza sarà assicurata la possibilità di fruire delle lezioni in diretta streaming, con deposito dei files audio/video nella piattaforma Moodle, insieme al materiale didattico.

Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso un colloquio orale con domande, che potranno prevedere anche la discussione di specifiche esperienze di caso.  La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo studente effettuerà una adeguata esposizione degli argomenti trattati durante il corso, utilizzando una terminologia appropriata, dimostrando di aver saputo elaborare criticamente i diversi temi trattati. Lo studente dovrà saper adeguatamente esporre la comprensione delle principali relazioni esistenti tra biblioteche e lettura nell’esperienza italiana, e delle metodologie necessarie per progettare servizi innovativi di comunicazione e promozione nei diversi ambienti della “filiera del libro”.

In primo luogo verranno introdotti e trattati i principali elementi periodizzanti della storia delle biblioteche e della biblioteconomia in Italia nel secondo dopoguerra. A partire da questa base il corso prende in esame: a) il dibattito sulla biblioteca pubblica sviluppato in Italia negli anni Sessanta del Novecento; b) teorie, modelli disciplinari, pratiche della lettura; c) caratteri generali del progetto di Giulio Einaudi relativo alla connessione tra biblioteche e “sistema del libro”; d) analisi e discussione di principi, metodi, tecniche, strumenti necessarie per realizzare progetti di comunicazione e promozione del libro e della lettura; e) presentazione e discussione di esperienze significative e di buone pratiche effettuate a livello nazionale ed internazionale.

All'interno del corso sono previsti seminari di approfondimento su temi e questione specifiche:

a) Nicolás Bas, Libri spagnoli a Roma. La biblioteca di Manuel Martì (6 ore)

b) Federico Cesareo, Reading(&)Machine tra spazio virtuale e spazio fisico(4 ore)

Le modalità di svolgimento dell'attività didattica potranno subire variazioni in base alle limitazioni imposte dalla crisi sanitaria. Qualora non fosse possibile riprendere pienamente l'attività didattica in presenza, è assicurato a tutte le studentesse e a tutti gli studenti lo streaming delle lezioni e/o il deposito delle stesse nella piattaforma Moodle, insieme al materiale didattico. Gli studenti non frequentanti in presenza dovranno concordare specifiche letture integrative.