- Oggetto:
- Oggetto:
Storia, forme e strutture degli archivi
- Oggetto:
History, forms and structures of archives
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- -
- Docente
- Leonardo Mineo (Titolare del corso)
- Corso di studio
- Laurea magistrale in Scienze del libro, del documento, del patrimonio culturale (LM-5)
- Anno
- 2° anno
- Periodo
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD attività didattica
- M-STO/08 - archivistica, bibliografia e biblioteconomia
- Erogazione
- Tradizionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Facoltativa
- Tipologia esame
- Orale
- Tipologia unità didattica
- modulo
- Insegnamento integrato
- Potere, istituzioni, archivi (corso integrato) (STS0324)
- Prerequisiti
- Conoscenze storiche e culturali di base, relative ai periodi presi in esame durante il corso.
📣👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇📣
ATTENZIONE: Si invitano tutti gli/le studenti/esse a ISCRIVERSI al corso, per poter ricevere più agevolmente le informazioni: basta scorrere questa pagina fino in fondo e cliccare sull'icona "Registrati al corso".
👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆👆 - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Fonti privilegiate per la ricostruzione storiografica, anche gli archivi hanno una loro storia, spesso complessa e profondamente influenzata dai contesti politici, giuridici, sociali e culturali di produzione, conservazione, trasmissione e uso. In linea con gli obiettivi formativi specifici del corso di studi in Scienze del libro, del documento, del patrimonio culturale, il corso intende fornire conoscenze in merito alle forme delle sedimentazioni archivistiche esaminandone funzioni e struttura. Durante il corso si porrà attenzione sull’evoluzione delle metodologie, prassi e teorie di descrizione e ordinamento archivistico in ragione anche del mutevole rapporto fra l'uso delle fonti documentarie e la ricerca storiografica.
La seconda parte del corso si svolgerà in modo pratico e seminariale presso l'Archivio di Stato di Torino con l'obiettivo di avvicinare gli studenti al lavoro d’archivio, favorendo il contatto diretto con la documentazione d'ambito giudiziario, in particolare novecentesca, mediante attività di analisi formale e descrizione, così da acquisire familiarità con le metodologie di descrizione e di corretta contestualizzazione delle fonti.
Privileged sources for historical research, archives also have their own history, often complex and deeply influenced by political, legal, social and cultural contexts of production, conservation and transmission.
The course aims to provide knowledge on the forms and contents of archival documents examining their functions and structure. During the course will be examined the evolution of theories of description and arrangement, illustrating methodologies and descriptive standards. The second part of the course will be held in a practical and seminar format with the aim of bringing students closer to archive work, favouring direct contact with documentation from the judicial field, particularly from the twentieth century, through activities of formal analysis and description, in order to become familiar with the methodologies of description and correct contextualisation of sources.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Studentesse e studenti al termine del corso avranno acquisito:
a) Conoscenza e capacità di comprensione: analizzare e comprendere le caratteristiche morfologiche, modalità di sedimentazione, trasmissione e trattamento degli archivi di una istituzione;
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: applicare le conoscenze acquisite tanto nel campo della descrizione, gestione e valorizzazione degli archivi, quanto in quello della ricerca storica; disporre delle competenze di base necessarie per dedicarsi ad un lavoro concreto di descrizione archivistica;
c) Autonomia di giudizio: possedere un'adeguata capacità di valutazione e giudizio degli argomenti trattati a lezione;
d) Abilità comunicative: acquisire un adeguato lessico specifico;
e) Capacità di apprendimento: individuazione dei percorsi di approfondimento e di formazione per accrescere e approfondire le competenze acquisite;
Studentesse e studenti al termine del corso avranno acquisito:
a) Conoscenza e capacità di comprensione: analizzare e comprendere le caratteristiche morfologiche, modalità di sedimentazione, trasmissione e trattamento degli archivi di una istituzione;
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: applicare le conoscenze acquisite tanto nel campo della descrizione, gestione e valorizzazione degli archivi, quanto in quello della ricerca storica; disporre delle competenze di base necessarie per dedicarsi ad un lavoro concreto di descrizione archivistica;
c) Autonomia di giudizio: possedere un'adeguata capacità di valutazione e giudizio degli argomenti trattati a lezione;
d) Abilità comunicative: acquisire un adeguato lessico specifico;
e) Capacità di apprendimento: individuazione dei percorsi di approfondimento e di formazione per accrescere e approfondire le competenze acquisite;
- Oggetto:
Programma
Il corso prende in esame i seguenti argomenti: (1) l’evoluzione storica delle teorie e delle metodologie di ordinamento alle luce dei diversi usi e delle diverse funzioni sociali degli archivi; (2) il rapporto archivio-soggetto produttore nei processi di sedimentazione e di trasmissione documentaria; (3) strumenti e metodi per la descrizione archivistica; (4) la documentazione giudiziaria del Novecento: descrizione di un fondo archivistico.
The course examines the following topics: evolution of the theories of arrangement and description of archives; international standards of archival description; description of an archival fond.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni della durata di 36 ore complessive (6 CFU), che si svolgono in parte con lezioni frontali con l'ausilio di slide ed altri materiali didattici depositati nell'area Moodle, in parte operando singolarmente o a piccoli gruppi presso l'Archivio di Stato di Torino su documentazione originale.
Lectures lasting a total of 36 hours (6 CFU), which are conducted partly in lectures with the aid of slides and other teaching materials deposited in the Moodle area, and partly by working individually or in small groups in an archival institution on original documentation.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso l'elaborazione di una relazione scritta sul lavoro svolto in archivio da consegnare almeno una settimana prima dell'esame e attraverso un colloquio orale.
L’esame svolto consisterà nella verifica dei seguenti aspetti:
- conoscenza dei temi esposti a lezione e della bibliografia (vedi Testi consigliati e bibliografia);
- capacità di trattarne con linguaggio appropriato;
- capacità di fornire una analisi del lavoro svolto in Archivio;
- forma e contenuto della relazione scritta, nella quale sviluppare un'autonoma capacità di giudizio mediante il ricorso autonomo a fonti bibliografiche e archivistiche.
La valutazione, al termine dell'esame, è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30). Il raggiungimento di una competenza piena e critica sui temi affrontati e la padronanza del linguaggio specifico saranno valutati con voti molto buoni, ottimi e di eccellenza (27-30 lode). Una conoscenza mnemonica o non ben maturata della materia e l’uso di un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, saranno valutati con voti medio-buoni (23-26). Conoscenze minime dei temi oggetto di studio e linguaggio talora inappropriato implicheranno voti appena sufficienti (18-22). Laddove infine emergano gravi lacune il risultato della prova sarà valutato insufficiente (<18/30).
Expected knowledge and skills will be tested through the preparation of a written report on the work carried out in the archive to be handed in at least one week before the examination and through an oral interview.
The examination will consist of checking the following aspects
- knowledge of the topics discussed in the lecture and the bibliography (see Recommended Texts and Bibliography);
- ability to deal with them in appropriate language;
- ability to provide an analysis of the work carried out in the Archives;
- form and content of the written report, in which to develop independent judgement.
The evaluation, at the end of the examination, is expressed in thirtieths (minimum mark 18/30). The attainment of full and critical competence on the topics addressed and the mastery of the specific language will be evaluated with very good, excellent and top marks (27-30 cum laude). A mnemonic or not well matured knowledge of the subject and the use of correct but not always appropriate language will be assessed with medium-good marks (23-26). Minimal knowledge of the subject matter and sometimes inappropriate language will result in barely sufficient marks (18-22). Where serious gaps emerge, the result of the examination will be graded insufficient (<18/30).
- Oggetto:
Attività di supporto
Per gli studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere visione delle modalità di supporto (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita) e di accoglienza (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsa) di Ateneo, ed in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disturbi-specifici-di-apprendimento-dsa/supporto).
Studenti e studentesse con DSA sono pregati/e di informare i docenti e all'inizio del corso, per
concordare un percorso di apprendimento personale adatto alle loro esigenze, anche al di là delle misure compensative e dispensative previste per l'esame.Sarà assicurata la possibilità di fruire di materiale didattico nella piattaforma Moodle.
For students with DSA or disabilities, please refer to the University's support (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilita) and reception (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsa) procedures, and in particular the procedures required for exam support (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita/supporto-studenti-e-studentesse-con).
Students with SLD are asked to inform the lecturers and at the beginning of the course, in order to agree on a personal learning path tailored to their needs, even beyond the compensatory and dispensatory measures provided for the examination.
Will be guaranteed the possibility of using teaching material in the Moodle platform.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Studentesse e studenti che frequenteranno le lezioni seminariali, oltre alla relazione scritta, prepareranno l'esame su:
1) Piero D’Angiolini - Claudio Pavone, Gli archivi, in Storia d’Italia. I documenti, V/2, Torino 1973, pp. 1660-1691 (ora in Piero D’Angiolini, Scritti archivistici e storici, a cura di Ezelinda Altieri Magliozzi, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, 2002, pp. 511-547) (Link)
2) Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, a cura di Maria Guercio e Linda Giuva, Roma, Carocci, 2014, in particolare i saggi: Paola Carucci, L’Ordinamento, pp. 137-177; Stefano Vitali, La descrizione archivistica al tempo degli standard e dei sistemi informatici, pp. 179-210.
3) Paola Carucci, Maria Guercio, Manuale di archivistica. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2021, pp. 205-258 (Gli standard internazionali per la descrizione archivistica).
4) Stefano Moscadelli, Archivistica e strumenti della ricerca: aspetti metodologici dagli esordi del metodo storico agli standard, in «JLIS.it», vol. 14 (2023), n° 3, (https://www.jlis.it/index.php/jlis)
Ulteriori indicazioni bibliografiche, in particolare relative al fondo archivistico oggetto di analisi, saranno indicate e rese disponibili durante le lezioni.
Le Studentesse e gli Studenti che non potranno seguire le lezioni seminariali potranno preparare l'esame, oltre che sui testi 1-4, anche sui seguenti testi, rispetto alle quali è assicurato supporto allo studio e alla preparazione dell'esame:
5) Isabella Zanni Rosiello, Archivi e memoria storica, Bologna, il Mulino, 1987, pp. 9-141
6) Arnaldo D’Addario, Lineamenti di storia dell’archivistica (secc. XVI-XIX), in «Archivio storico italiano», 148/1 (1990), pp. 3-35 (Link)
E un articolo a scelta fra i seguenti:
- Andrea Giorgi, Stefano. Moscadelli, «Ut ipsa acta illesa serventur». Produzione documentaria e archivi di comunità nell’alta e media Italia tra medioevo ed età moderna, in Archivi e comunità tra medioevo ed età moderna, a cura di A. Bartoli Langeli, A. Giorgi, S. Moscadelli, Roma, MIBAC, 2009, pp. 1-101 (Link)
- Stefano Vitali, Dall’amministrazione alla storia, e ritorno: la genesi della rete degli archivi di Stato italiani fra la Restaurazione e l’Unità, in Erudizione cittadina e fonti documentarie. Archivi e ricerca storica nell’Ottocento italiano (1840-1880), a cura di A. Giorgi, S. Moscadelli, G.M. Varanini, S. Vitali, Firenze, Firenze University Press, 2019, I, pp. 21-70 (Link)
- Stefano Vitali, Abbondanza o scarsità? Le fonti per la storia contemporanea e la loro selezione, in ISTITUTO NAZIONALE PER LA STORIA DEL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE IN ITALIA, Storia d’Italia nel secolo ventesimo, I, Elementi strutturali, Ministero per i beni e le attività culturali, Roma 2006 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi, 86), p. 21-50 (Link)
- Guido Melis, Il deposito della memoria. L'evoluzione degli archivi amministrativi nella storia italiana, in "Rassegna degli Archivi di Stato", LXI (2001), pp. 208-224 (link)
- Stefano Vitali, La conservazione a lungo termine degli archivi digitali dello Stato, in Conservare il digitale, a cura di Stefano Pigliapoco, EUM, Macerata 2010, pp. 35-62.
For students attending seminar lectures, in addition to the written report:
1) Piero D’Angiolini - Claudio Pavone, Gli archivi, in Storia d’Italia. I documenti, V/2, Torino 1973, pp. 1660-1691 (ora in Piero D’Angiolini, Scritti archivistici e storici, a cura di Ezelinda Altieri Magliozzi, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, 2002, pp. 511-547) (Link)
2) Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, a cura di Maria Guercio e Linda Giuva, Roma, Carocci, 2014, in particolare i saggi: Paola Carucci, L’Ordinamento, pp. 137-177; Stefano Vitali, La descrizione archivistica al tempo degli standard e dei sistemi informatici, pp. 179-210
3) Paola Carucci, Maria Guercio, Manuale di archivistica. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2021, pp. 205-258 (Gli standard internazionali per la descrizione archivistica).
4) Stefano Moscadelli, Archivistica e strumenti della ricerca: aspetti metodologici dagli esordi del metodo storico agli standard, in «JLIS.it», vol. 14 (2023), n° 3, (https://www.jlis.it/index.php/jlis)
Students who will not be able to attend the seminar lectures may prepare for the examination, in addition to texts 1-4, on the following texts, in respect of which study and examination preparation support is provided:
5) Isabella Zanni Rosiello, Archivi e memoria storica, Bologna, il Mulino, 1987, pp. 9-141
6) Arnaldo D’Addario, Lineamenti di storia dell’archivistica (secc. XVI-XIX), in «Archivio storico italiano», 148/1 (1990), pp. 3-35 (Link)
And one article of your choice from the following:
- Andrea Giorgi, Stefano. Moscadelli, «Ut ipsa acta illesa serventur». Produzione documentaria e archivi di comunità nell’alta e media Italia tra medioevo ed età moderna, in Archivi e comunità tra medioevo ed età moderna, a cura di A. Bartoli Langeli, A. Giorgi, S. Moscadelli, Roma, MIBAC, 2009, pp. 1-101 (Link)
- Stefano Vitali, Dall’amministrazione alla storia, e ritorno: la genesi della rete degli archivi di Stato italiani fra la Restaurazione e l’Unità, in Erudizione cittadina e fonti documentarie. Archivi e ricerca storica nell’Ottocento italiano (1840-1880), a cura di A. Giorgi, S. Moscadelli, G.M. Varanini, S. Vitali, Firenze, Firenze University Press, 2019, I, pp. 21-70 (Link)
- Stefano Vitali, Abbondanza o scarsità? Le fonti per la storia contemporanea e la loro selezione, in ISTITUTO NAZIONALE PER LA STORIA DEL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE IN ITALIA, Storia d’Italia nel secolo ventesimo, I, Elementi strutturali, Ministero per i beni e le attività culturali, Roma 2006 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi, 86), p. 21-50 (Link)
- Guido Melis, Il deposito della memoria. L'evoluzione degli archivi amministrativi nella storia italiana, in "Rassegna degli Archivi di Stato", LXI (2001), pp. 208-224 (link)
- Stefano Vitali, La conservazione a lungo termine degli archivi digitali dello Stato, in Conservare il digitale, a cura di Stefano Pigliapoco, EUM, Macerata 2010, pp. 35-62.
Further bibliographical indications will be indicated and made available during the lessons.
- Oggetto:
Note
Alle studentesse e agli studenti che siano impossibilitati a frequentare le lezioni in presenza sarà assicurata la possibilità di fruire di materiale didattico attraverso la piattaforma Moodle e di sostituire la frequenza delle lezioni in presenza con lo studio dei testi sopra indicati, rispetto ai quali il docente assicura supporto allo studio e alla preparazione dell'esame.
Students who are unable to attend lectures in person will be provided with the opportunity to use teaching materials via the Moodle platform and to replace attendance of lectures in person with the study of the above-mentioned texts, in respect of which the lecturer provides support for study and examination preparation.
- Oggetto:
Insegnamenti che mutuano questo insegnamento
- Storia, forme e strutture degli archivi (STS0276)Corso di Laurea magistrale in Scienze del libro, del documento, del patrimonio culturale
- Storia, forme e strutture degli archivi (STS0276)
- Oggetto:
Orario lezioni
Lezioni: dal 12/02/2024 al 20/03/2024
- Registrazione
- Aperta
- Apertura registrazione
- 01/09/2024 alle ore 00:00
- Oggetto: